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Pravo, Patty.

Nome d'arte di Nicoletta Strambelli. Cantante pop italiana. Iniziò a frequentare i corsi di pianoforte e danza al Teatro la Fenice di Venezia a cinque anni, e a dieci anni entrò al Conservatorio, dove si iscrisse al corso di direzione d'orchestra. Interrotti improvvisamente gli studi, si stabilì per qualche mese a Londra. Al suo ritorno in Italia si trasferì a Roma, dove venne notata dal proprietario del Piper, il più noto locale della capitale, che decise di farla cantare. Esponente del mondo hippy, divenne in breve un idolo locale, un simbolo di ribellione, incarnando la voglia di cambiare dei giovani di quegli anni. Nel 1966 incise il primo 45 giri, Ragazzo triste, cover di una canzone di Sonny Bono. Dopo i successi di Qui e là (1967) e Se perdo te (1967), la P. si trasformò radicalmente, proponendosi come interprete di classe e donna elegante e sofisticata. Ottenuto uno strepitoso successo nel 1968 con la canzone La bambola, incise il primo album dal titolo Patty Pravo, comprendente anche le hit internazionali Yesterday e Old man river. Nel 1969 trionfò al Festivalbar con Il paradiso di Mogol-Battisti, e nel 1970 partecipò per la prima volta al Festival di Sanremo, cantando insieme a Little Tony La spada nel cuore, per cui ricevette il premio della critica. Donna affascinante e trasgressiva, dotata di eccellenti qualità timbriche e vocali, con una scelta tanto rischiosa quanto personale interpretò audaci brani d'autore (Jacques Brel, Leo Ferrè, Vinicius De Moraes, Neil Diamond) in italiano e in lingua originale. Per lei composero Lucio Battisti (Per te), Paolo Conte (Tripoli '69), Francesco De Gregori (Mercato dei fiori), Ivano Fossati (Pensiero stupendo), Antonello Venditti (Le tue mani su di me), Vasco Rossi (...E dimmi che non vuoi morire, brano presentato con successo al Festival di Sanremo 1997). Tra i principali album da lei incisi citiamo: Di vero in fondo (1971); Pazza idea (1973); Mai una signora (1974); Incontro (1975); Tanto (1976), arrangiato da Vangelis; Patty Pravo (1976), commistione di sperimentazione funky e musica new wave; Miss Italia (1978); Munich album (1979), inciso in Germania; Cerchi (1980); Occulte persuasioni (1984), comprendente il brano Per una bambola, premiato dalla critica al Festival di Sanremo; Oltre l'Eden (1989); Ideogrammi (1994), registrato a Pechino; Bye bye Patty (1997); Notti, guai e libertà (1998); Una donna da sognare (2000); Radio Station (2002); Nic unic (2004) (n. Venezia 1948).